CCNL Commercio D.M.O.- Federdistribuzione: interruzione della trattativa

La trattativa contrattuale ha subito una battuta d’arresto. Chiesti aumenti retributivi e revisione contrattuale 

Federdistribuzione ha diramato un comunicato stampa al fine di chiarire la situazione in merito all’interruzione della trattativa sul rinnovo contrattuale relativo alla Distribuzione Moderna Organizzata, informando i lavoratori del settore. Il contratto riguarda i dipendenti che lavorano nelle imprese del commercio moderno alimentari e non alimentari operanti attraverso le formule della grande distribuzione, distribuzione organizzata/associata, catene di negozi, franchising, ingrosso, cash and carry e shopping on line, che sviluppano la propria attività attraverso centri commerciali, negozi a libero servizio di ogni dimensione (quali, ad esempio, ipermercati, superstore, supermercati, negozi di vicinato, grandi magazzini, grandi superfici specializzate e non) in tutte le categorie merceologiche in gestione diretta, franchising, e-commerce o altre formule distributive.
La Federazione ha chiarito come la negoziazione si sia interrotta per iniziativa delle OO.SS., malgrado i tentativi di mediazione, ribadendo la volontà di proseguire il dialogo. Nella nota è stato chiarito, a differenza di quanto espresso dai sindacati, che Federdistribuzione non ha avanzato richieste né messo in discussione gli istituti del rapporto di lavoro (tredicesima, quattordicesima, scatti di anzianità e ferie).
L’obiettivo è quello di proporre, al tavolo concertativo, incrementi salariali, sostenibilità dei costi per le imprese, classificazione delle mansioni e dei ruoli sulla base delle nuove professionalità legate all’evoluzione digitale. 

Pagamento delle prestazioni di lavoro occasionale e notifiche tramite App

L’INPS riepiloga le modalità di alimentazione del portafoglio elettronico per il Libretto Famiglia e il Contratto di prestazione occasionale e comunica la disponibilità di una nuova funzionalità di notifica sull’AppIO e su MyINPS (INPS, messaggio 6 dicembre 2023, n. 4380).

L’INPS, nel messaggio in oggetto, si rivolge agli utilizzatori di prestazioni di lavoro occasionali, ricordando innanzitutto le modalità di versamento della provvista destinata a finanziare l’erogazione del compenso al prestatore, l’assolvimento degli oneri di assicurazione sociale e i costi di gestione delle attività. 

 

Il portafoglio elettronico può essere alimentato attraverso il versamento delle somme mediante modello “F24, Elementi identificativi” (ELIDE), con l’indicazione dei dati identificativi dell’utilizzatore e di distinte causali di pagamento a seconda che si tratti di Libretto Famiglia (LIFA) o di Contratto di prestazione occasionale (CLOC).

 

L’utilizzatore, dopo avere inserito l’importo da versare, può generare il bollettino e scegliere una delle due modalità di pagamento “pagoPA” disponibili: Pagamento online “pagoPA” e Avviso di Pagamento “pagoPA”, quest’ultima presente dal mese di dicembre 2023.

 

Nel caso di Avviso, il pagamento può essere effettuato attraverso i canali fisici e online dei Prestatori di Servizio di Pagamento (PSP), ovvero: presso le agenzie della banca; utilizzando l’home banking del PSP (riconoscibili dai loghi CBILL o “pagoPA”); presso gli sportelli ATM abilitati delle banche; presso gli esercenti convenzionati con i PSP aderenti al sistema “pagoPA” (bar, edicole, ricevitorie, tabaccherie e supermercati); presso gli Uffici Postali e Punti Postali.

 

Inoltre, l’Avviso di Pagamento “pagoPA” può essere pagato anche tramite AppIO, utilizzando i dati dell’Avviso stesso.

 

Infine, l’INPS rende noto che, sempre a partire dal mese di dicembre 2023, è attiva sull’AppIO e su MyINPS una funzionalità di notifica relativa alle comunicazioni destinate agli utilizzatori del Libretto Famiglia e ai relativi prestatori.

 

In particolare, l’utilizzatore del Libretto Famiglia riceverà tempestivamente le comunicazioni relative alle disposizioni di pagamento predisposte nel mese corrente, all’aggiornamento del portafoglio elettronico a seguito del versamento effettuato e alla avvenuta liquidazione dei rimborsi, alle eventuali disposizioni di riemissioni dei pagamenti e alle informazioni sull’assenza di certificazione della titolarità dell’IBAN che impedisce il pagamento.

CCNL Federcasa: continua il negoziato per il rinnovo

Argomento della trattativa l’aumento degli stipendi

Il 1°dicembre, a distanza di due settimane dall’ultimo incontro, è continuato il confronto per il rinnovo del CCNL 2019-2021 applicabile ai dipendenti delle aziende, società ed enti pubblici economici aderenti a Federcasa.
Argomento principale è stato nuovamente l’aumento dei minimi. Federcasa ha inizialmente reiterato la proposta già presentata per un incremento tabellare del 4,5%, ma di fronte al netto rifiuto delle organizzazioni sindacali ha avanzato un’ulteriore proposta che prevede un incremento medio pari al 5,2%,  strutturato però in misura differente a seconda delle aree e quindi dal 6% dell’area D al 4,5% per l’area Quadri.
Le OO.SS. Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl hanno comunque considerato tale proposta lontana dalle loro aspettative e non idonea a tutelare i lavoratori dalla crisi inflattiva riscontrata negli ultimi anni.
La delegazione trattante di Federcasa, non avendo un diverso mandato, ha rinviato al 14 dicembre (data prevista per l’assemblea delle aziende) la verifica su un’eventuale possibilità  di una nuova proposta in relazione all’incremento tabellare.