CIRL Edilizia Cooperative Toscana: siglato il rinnovo del contratto

Con il rinnovo previste novità dal punto di vista economico e normativo

Il 28 dicembre 2023 Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil Toscana e Dipartimento Produzione e Servizi Legacoop Toscana, Confcooperative Lavoro e Servizi Toscana e Agci Toscana, hanno siglato il rinnovo del contratto regionale per i dipendenti delle imprese cooperative edili e affini della Toscana. Con il nuovo contratto è previsto sia un aggiornamento della parte normativa che di quella economica, in un quadro profondamente mutato del mondo delle costruzioni in generale, ma anche della cooperazione toscana del settore edile.
Dal punto di vista economico, l’indennità sostitutiva di mensa e pasto caldo, dal 1° gennaio 2024 è definita come segue:
– mensa in cantiere: importo a carico azienda max 8,00 euro;
– trattoria: importo a carico azienda max 10,00 euro;
– indennità sostitutiva di mensa: 0,725 euro per ogni ora di effettivo lavoro ordinario prestato.
Eventuali trattamenti di miglior favore o diversi concessi o concordati a livello aziendale restano in vigore. Le cifre pattuite sono assorbite fino a concorrenza. 
L’importo dell’indennità di trasporto è invece confermato in 0,60 euro per ogni ora lavorata. Per gli anni successivi, entro il 30 novembre di ogni anno le Parti si incontreranno per verificare la disponibilità e l’andamento dei parametri utile a definire l’EVR da erogare a partire dal 1° gennaio dell’anno successivo. L’erogazione dell’EVR ai dipendenti con qualifica di impiegato avverrà comunque mensilmente in busta paga. 

Impiegati non apprendisti e quadri

Livelli Minimi di paga base al 1° luglio 2023 Misura massima EVR= 4% su minimi al 1° luglio 2023
(valore mensile per un massimo di 12 mesi)
8 2.512,99  100,52
7 2.106,90 84,28
6 1.809,34 72,37
5 1.536,76 61,47
4 1.376,29  55,05
3 1.280,21 51,21
2 1.149,52 45,98
1 1.005,21  40,21 

Operai non apprendisti

Livelli Minimi di paga base al 1° luglio 2023 Misura massima EVR= 4% su minimi al 1° luglio 2023
(valore orario)
5 8,88  0,36
4 7,96  0,32
3 7,40 0,30
2 6,64 0,27
1 5,81  0,23 

 

Cessione del quinto delle pensioni: adeguamento dei tassi di interesse

L’INPS comunica l’aggiornamento dei tassi di interesse da applicarsi alle operazioni di cessione del quinto dello stipendio e delle pensioni per il primo trimestre dell’anno 2024 (INPS, messaggio 9 gennaio 2024, n. 92).

Recependo il D.M. n. 110419/2023 con cui il Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del Tesoro ha indicato i tassi effettivi globali medi (TEGM) praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari rilevati dalla Banca d’Italia e in vigore per il periodo 1° gennaio 2024 – 31 marzo 2024, l’INPS rende noti i tassi da applicare ai prestiti da estinguersi dietro cessione del quinto dello stipendio e della pensione.

 

Pertanto, nel suddetto periodo 1° gennaio 2024 – 31 marzo 2024, il valore dei tassi da utilizzare per le operazioni in questione, in base all’importo del prestito, è il seguente:

 

fino a 15.000 euro, tasso medio di 13,68 (tasso soglia usura 21,1000);

oltre 15.000 euro, tasso medio di 9,77 (tasso soglia usura 16,2125).

 

Ne consegue che i tassi soglia TAEG da utilizzare per i prestiti estinguibili con cessione del quinto della pensione concessi da banche e intermediari finanziari in regime di convenzionamento ai pensionati variano in funzione dell’età e dell’importo del prestito e, a decorrere dal 1° gennaio 2024, sono determinati come segue:

 

TASSI SOGLIA PER CLASSI DI ETÁ DEL PENSIONATO E CLASSE D’IMPORTO DEL PRESTITO (TAEG)
  Classe di importo del prestito
Classi di età* Fino a 15.000 euro Oltre i 15.000 euro
Fino a 59 anni 9,92 7,94
60-64 10,72 8,74
65-69 11,52 9,54
70-74 12,22 10,24
75-79 13,02 11,04
Oltre 79 anni 21,1000 16,2125

L’INPS precisa che l’età da prendere in considerazione è quella maturata a fine piano di ammortamento, facendo notare anche che, per la classe di età “Maggiore di 79 anni”, i tassi soglia coincidono con i tassi soglia usura di cui al decreto sopra citato.

 

Qualora i tassi applicati risultino superiori a quelli convenzionali, la procedura dedicata alla gestione del processo – denominata “Quote Quinto” – effettua un controllo “bloccante”, inibendo la notifica telematica, da parte delle banche/intermediari finanziari, dei piani di cessione del quinto della pensione.

CCNL Credito: rinnovate le polizze RC per il 2024

Tra le novità del 2024  previsti gli aumenti dei massimali e le polizze temporanee per i lavoratori a tempo determinato

E’ stata rinnovata la copertura assicurativa su tutte le attività e compiti svolti, anche fuori della sede, dagli impiegati, quadri direttivi e dirigenti, previsti dal CCNL Credito per l’anno 2024.
Tra le novità previste:
– vengono elevati i massimali per le sanzioni erogate dal MEF;
– vengono introdotte nuove polizze temporanee per lavoratori assunti con contratti a tempo determinato;
– è offerta gratuitamente una polizza collettiva denominata “RC CAPOFAMIGLIA“, con un massimale di 500.000 euro, che include anche la copertura SCI.
Per quanto riguarda la tutela legale professionale :
– viene confermato il massimale di 6.000,00 euro in caso di vertenze civili o penali,
– viene aumentato il limite di 2.000,00 euro in caso di controversie relative a richieste di risarcimento di danni da parte dei clienti dell’Istituto bancario, in conseguenza di un comportamento illecito dell’iscritto;
– viene introdotta la possibilità di impugnare un provvedimento disciplinare di sospensione davanti al giudice competente.
E’ data, inoltre, la possibilità di estendere la polizza anche alle controversie relative la vita privata.
Per quanto riguarda, invece, la Polizza RC Ammanchi di Cassa:
– sono previste opzioni con massimali da 8.000,00 euro, 10.000,00 euro, 15.000,00 euro, 20.000,00 euro con nessuna franchigia sul primo sinistro;
– è stato introdotto un servizio di consulenza medico sanitaria telefonica 24 ore su 24;
– è stata compresa l’attività in smart working;
– è stata estesa la polizza anche in caso di errori formali e/o documentali;
– è stata prevista una retroattività delle polizze di 10 anni;
– in caso di esodo dell’iscritto, la copertura assicurativa è estesa gratuitamente per 12 mesi.