CCNL Metalmeccanica Piccola Industria: presentata la piattaforma di rinnovo

Le OO.SS. chiedono aumenti pari a 280,00 euro, riduzione dell’orario di lavoro e maggiori tutele in termini di welfare

Il 24 settembre 2024 è stata presentata la piattaforma di rinnovo del CCNL Metalmeccanica Piccola Industria Confapi, in scadenza al 31 dicembre 2024. Il documento è stato illustrato dalle OO.SS. Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil e si pone l’obiettivo di rispondere alle esigenze del lavoro metalmeccanico, fornendo adeguate risposte alle circa 400mila lavoratrici ed i lavoratori che operano nel settore. 
L’intento è quello di spingere per l’aumento dei salari, per la riduzione dell’orario di lavoro, far crescere l’occupazione stabile, abbattendo il precariato, per la formazione e l’aggiornamento professionale. Inoltre, è necessario mettere in atto misure di welfare, atte a conciliare al meglio la vita privata ed il lavoro, che si traduce nella richiesta di un aumento a 250,00 euro annui. 
Per quanto riguarda l’aspetto retributivo: la richiesta è relativa al periodo di vigenza contrattuale 2025-2027, vale a dire un aumento di 280,00 euro riferito alla 5a categoria. In materia di lavoro straordinario la richiesta consiste nell’incremento della percentuale anche per il lavoro notturno ed festivo, con il riconoscimento delle incidenze su tutti gli istituti contrattuali. Mentre, per il premio perequativo, le OO.SS. vogliono che non solo lo strumento venga maggiormente utilizzato, ma che l’importo venga innalzato a 700,00 euro annui, con la rimodulazione dei criteri di erogazione. 
Per quanto concerne, invece, l’orario di lavoro, i sindacati chiedono l’avvio di una procedura sperimentale per raggiunge la progressiva riduzione a 35 ore settimanali
Il prossimo passo è l’organizzazione delle assemblee dei lavoratori, al fine di illustrare loro i contenuti della piattaforma. A tal proposito, le assemblee si terranno dal 30 settembre fino alla metà di novembre. 

Ebinter Ragusa: nuovi sussidi per i lavoratori del settore

La richiesta di erogazione dei sussidi deve essere presentata entro e non oltre il 31 ottobre 2024

L’Ente Bilaterale del Terziario di Ragusa ha deliberato lo stanziamento di 60mila euro in sussidi a sostegno del reddito. Per i lavoratori dipendenti e per le aziende iscritte all’Ebt di Ragusa i sussidi saranno erogati, fino ad esaurimento delle disponibilità previste, solo in caso di applicazione del vigente Ccnl e del contratto integrativo del 13 ottobre 2010 e successivi.
La richiesta di erogazione dei sussidi deve essere presentata a mezzo pec entro e non oltre il 31 ottobre 2024, utilizzando i moduli appositamente predisposti. I sussidi previsti per le varie forme di sostegno al reddito sono i seguenti:
– contributo per acquisto lenti da vista per i figli dei lavoratori/lavoratrici, il cui importo massimo previsto è di 150,00 euro;
– contributo per spese odontoiatriche per i figli dei lavoratori/lavoratrici, il cui importo massimo previsto è di 200,00 euro;
– contributo nascita bebè per lavoratori/lavoratrici, il cui importo massimo previsto è di 350,00 euro;
– contributo spesa per attività sportive per i lavoratori/lavoratrici e per i loro figli minorenni, il cui importo massimo previsto è di 150,00 euro;
– contributo spesa per l’acquisto di libri di testo, strumento musicale, strumento digitale per i lavoratori/lavoratrici e per i loro figli, che siano iscritti e frequentino nella provincia di Ragusa istituti scolastici di primo e secondo grado e istituti di istruzione professionale, il cui importo massimo previsto è di 250,00 euro;
– contributo spesa per le tasse universitarie anno accademico 2023/2024 per i lavoratori/lavoratrici e per i loro figli studenti iscritti alle Università, al fine di sostenere la crescita culturale, il cui importo massimo previsto è di 350,00 euro;
– contributo per corsi di formazione per i lavoratori/lavoratrici, il cui importo massimo previsto 50% del totale è per un massimo di 250,00 euro.
Il rimborso massimo per le aziende è di 1.000,00 euro per le spese sostenute nel 2024 relative a:
– corsi in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;
– legge sulla privacy;
– corsi di lingua;
– acquisto defibrillatori Dae;
– visita medica aziendale obbligatorie;
– efficientamento energetico;
– digital transformation.
I vari contributi disponibili sono cumulabili fino al raggiungimento del tetto massimo previsto per l’erogazione di 400,00 euro per ciascun lavoratore richiedente e fino a 1.000,00 euro per ciascuna azienda.

Agenzia delle dogane: modifiche ai tassi di interesse di riferimento della BCE

A partire dal 18 settembre 2024, il tasso di interesse sui depositi presso la banca centrale è stato ridotto al 3,5%. È quanto comunicato dall’Agenzia delle dogane in un avviso pubblicato sul sito istituzionale il 24 settembre 2024.

Il giorno 12 settembre 2024 è stato pubblicato un comunicato da parte della Banca Centrale Europea che informa sulle ultime misure del Consiglio direttivo, miranti ad assicurare un ritorno dell’inflazione verso il suo obiettivo del 2% a medio termine.

 

Il Consiglio direttivo ha deciso di ridurre di 25 punti base il tasso di interesse sui depositi presso la banca centrale, ossia il tasso mediante il
quale orienta la politica monetaria.

 

Ne consegue che a partire dal giorno 18 settembre 2024 il tasso di interesse sui depositi presso la banca centrale è stato ridotto al 3,50%. Invece, i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale sono stati ridotti rispettivamente:

  • al 3,65%;

  • al 3,90%.

Il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali incide sul calcolo degli interessi di credito sull’importo dei dazi all’importazione o all’esportazione in caso di agevolazioni di pagamento diverse dalla dilazione di pagamento, nonché sugli interessi di mora sull’importo dei dazi all’importazione o all’esportazione, disciplinati rispettivamente dall’art. 112 e 114 bis del Reg. EU n. 952/2013, che istituisce il codice doganale dell’Unione.